Il giorno 25 giugno 2022 si è svolta a Roma l’Assemblea Nazionale Ordinaria di ANIEP dalla quale è scaturita la seguente

MOZIONE CONCLUSIVA

Ancora una volta, dopo due lunghissimi anni di emergenza epidemiologica ci ritroviamo non potendo utilmente confrontarci di persona, pur se stamattina abbiamo potuto almeno vederci e parlarci, con piacere,in “video”.
Un lungo periodo, che ha letteralmente cambiato, e speravamo in meglio, la vita di ciascuno di noi, ma soprattutto quella delle persone con disabilità e delle loro famiglie a causa della forzata impossibilità alla socializzazione, all’aggregazione,alla libertà di movimento, ad una adeguata assistenza sociale e sanitaria, facendo in molti casi piombare nella disperazione e nella segregazione le fasce più deboli della società.
Addirittura – da circa quattro mesi – stiamo vivendo da vicino il dramma di una guerra ai confini dell’Europa ed ogni mattina viviamo con ansia le notizie che provengono dall’Ucraina nella speranza di una fine di un conflitto assurdo quanto brutale ed il nostro pensiero angosciato va alle centinaia di migliaia di bambini e persone con disabilità che sono costretti a subire passivamente un dramma umanitario di dimensioni immani.
Ogni emergenza, sanitaria, economica, sociale, ed ora anche di minaccia alla pace, colpisce prima di tutti le cosiddette “fasce deboli” della società, oltreché, in questo caso, totalmente impotenti di fronte alla brutalità ed alla irrazionalità umana.
L’ ANIEP dovrà quindi raddoppiare ogni sforzo e triplicare ogni energia ed impegno nel tentativo mantenere saldo il rapporto con il tessuto sociale ferito e colpito nelle sue radici di solidarietà e volontariato.
L’ANIEP deve oggi ritrovare la forza e la volontà di “contaminare” la società tutta con un pensiero diverso, positivo, costruttivo, contro ogni stigma e pregiudizio nei confronti delle persone con disabilità: è quello che ci chiedono tutti coloro che si rivolgono alle nostre associazioni per i problemi che affliggono la loro quotidianità.
Da tutte le Sezioni e da quelle che chiedono di costituirsi o ricostituirsi, come quella di Modena, per dare slancio e vigore ai nostri importanti principi statutari, dovrà partire un nuovo impulso all’affermazione dei principi di reale e concreta tutela e promozione dei diritti umani, civili e politici nel quadro della solidarietà sociale così come indicata nelle linee della Convenzione ONU sui diritti delle persone disabili.
Anche se poi assistiamo sconcertati dalla divulgazione di notizie – parziali ed estrapolate in modo forse scorretto e strumentale – su un presunto “questionario” destinato alle famiglie contenenti domande che, a prima vista, sembrano riportarci ad un “baratro culturale” (come affermato dalla FISH) che invece di eliminare, rischiano di alimentare i pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità. Occorre pertanto approfondire, analizzare e conoscere a 360 gradi la realtà e veridicità del questionario e dello scopo scientifico che aveva o che avrebbe voluto o dovuto essere.
Il Consiglio Direttivo nazionale dovrà quindi mettere in campo ogni sforzo ed impegno personale per la promozione ed attivazione di ogni migliore iniziativa tesa al conseguimento degli scopi statutari e del deliberato dell’Assemblea, anche con l’implementazione e sviluppo della comunicazione on line attraverso la realizzazione di un nuovo ed avanzato portale web anche al fine di uniformare i siti di tutte le Sezioni territoriali. E soprattutto per consentire la circolazione e divulgazione, tra le Sezioni, di utili ed importanti notizie su idee, iniziative, progetti, bandi, finanziamenti ed esperienze associative varie.
Si torna a sottolineare infine l’importanza del ruolo politico di ANIEP – d’intesa e stretto collegamento con la FISH – sui temi più rilevanti del nostro scopo sociale, quali quelli del “Progetto di vita indipendente”, delle Barriere Architettoniche e della legge del “Dopo di Noi”.
Nel ringraziare i Presidenti ed i Delegati intervenuti all’Assemblea auguro a tutti un proficuo lavoro.
Il Presidente
Augusto Eugeni