ANIEP - Associazione Nazionale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili

Richiedere aggravamento di invalidità

Possono farne richiesta solo coloro ai quali sia già stato riconosciuto un grado di invalidità e che, attraverso successivi accertamenti medici, riscontrano un peggioramento della propria menomazione nel corso del tempo (comunque NON può essere rischiesto prima che siano passati 6 mesi dal rilascio del verbale di invalidità).

  1. Recarsi presso il proprio medico curante (o il medico del reparto ospedaliero qualora la persona interessata sia ricoverata), il quale deve compilare un certificato telematico con la richiesta di visita medica (specificare per aggravamento) presso la Commissione Asl che stabilirà l’eventuale aumento di invalidità. *
  2. Il medico curante deve rilasciare all’interessato una ricevuta della richiesta effettuata on line dal proprio medico.
  3. Entro 90 gg recarsi a un patronato e fare richiesta di visita all’INPS in via telematica (verrà richiesto un codice presente nella ricevuta del medico curante)
  4. La procedura genera una ricevuta con il protocollo della domanda e l’indicazione della data, del luogo e dell’ora della visita che sarà effettuata entro 30 gg
  5. Recarsi alla visita con più documentazione possibile che accerti il peggioramento delle proprie condizioni e copia del verbale del precedente riconoscimento di invalidità.
  6. L’interessato, dopo la visita, riceverà a casa la comunicazione dell’esito della stessa dall’INPS.

* ATTENZIONE: Nonostante il decreto ministeriale 12 gennaio 2017 – allegato 1 – sezione G2 che prevederebbe la gatuità di tale certificato, tale prestazione non è mai stata inserita negli Accordi Nazionali con i medici di famiglia, quindi il compenso che alcuni medici richiedono è purtroppo legittimo.

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