06/06/2012
<<Non è passata nemmeno una settimana dall’ultimo sfregio contro i disabili. Pochi giorni fa i teppisti avevano distrutto la pedana in legno marino che utilizziamo d’estate per il transito dei nostri amici handicappati in carrozzina o con difficoltà a camminare.
Un nuovo attacco ci colpisce a pochi giorni dall’avvio – già in ritardo per le ben note vicissitudini – della stagione balneare.
I vandali hanno infatti tentato di aprire le porte della toilette e dello spogliatoio per disabili, forzando le due serrature e le cerniere delle porte, che ora sono inservibili.
I vandali si sono dati davvero da fare, perché hanno forzato talmente le cerniere che ora le porte non si aprono, e molto probabilmente dovremo farci carico di una forte spesa almeno per sostituire le cerniere e le serrature, speriamo di non dovere cambiare anche le porte. Un esperto sta valutando la situazione e ci farà sapere presto.
Se c’erano ancora dubbi ora non ci sono più: tre attacchi nel giro di un mese e mezzo, questo è razzismo vero e proprio, degno delle ideologie più brutali dello scorso secolo, specialmente delle ideologie di Hitler, il quale considerava i disabili alla stregua di veri e propri rifiuti umani.
Pensavamo che nel mondo del 2012 queste idee non ci fossero più, purtroppo ci sbagliavamo.
Siamo sgomenti, ma andiamo ancora avanti con l’aiuto di Dio e di qualche Istituzione che ci sostiene con vicinanza ed amicizia, prima tra tutti la Polizia di Stato che ringraziamo di vero cuore.
Grazie a tutti per l’attenzione, ci auguriamo che il nostro prossimo comunicato stampa possa raccontare alla cittadinanza vicende ben più piacevoli>>.
Per il Comitato Direttivo
IL RAPPRESENTANTE LEGALE
Isabella PODDA
11.12.2010
Signor Direttore,
ci rivolgiamo a Lei attraverso gli Organi di Stampa per significarLe il nostro grande disappunto in merito ad alcuni disservizi registrati in tempi molto recenti per quanto riguarda i servizi offerti da Poste Italiane S.p.A., in particolare i servizi offerti dalla Filiale da Lei diretta.
Recentemente abbiamo inviato un notevole numero di lettere prioritarie a numerosi nostri Soci in tutti i Comuni della Provincia e taluni anche fuori Provincia, lettere che contenevano importanti documentazioni relative ai Soci medesimi.
Da qualche settimana, capita che tornino al mittente (cioè a noi) parecchie lettere spedite a persone abitanti a Sanremo: il postino ci segnala sulla busta che il destinatario risulta sconosciuto (il più delle volte), trasferito o addirittura deceduto.
La nostra Associazione – signor Direttore – vuole sempre approfondire ogni questione, essendo il contenuto delle lettere molto importante: pertanto, abbiamo contattato la maggior parte di queste persone ai recapiti telefonici in nostro possesso. Ebbene, è risultato che non solo i destinatari delle missive tornate al mittente non abbiano mai cambiato indirizzo nè numero civico nè interno, e spesso si tratta di persone che abitano nello stesso posto da moltissimi anni: come possono essere sconosciute, o addirittura trasferita se non decedute, quando sono vive e vegete e abitano – ripetiamo – nello stesso posto da molti e molti anni?
Abbiamo pensato che nella loro via ci fosse un postino nuovo, e che il nome della persona non fosse segnalato sul citofono o sulla buca delle lettere, così abbiamo chiesto ragguagli ai nostri Soci: dobbiamo comunicarLe che tutte le persone interessate hanno una adeguata segnalazione del proprio nome sul citofono e sulla buca delle lettere.
Come avrà capito, siamo una Associazione di volontariato che si rivolge dal 1964 alla tutela delle persone con handicap. Inoltre, le nostre finanze sono assai limitate: dunque, per non andare incontro ad ulteriori spese (che non potremmo sopperire) i nostri numerosi Volontari si sono sostituiti ai veri postini recandosi di persona a consegnare i documenti alle persone interessate.
Ulteriore motivo di lagnanza, signor Direttore, ci è stato segnalato dai nostri Soci stessi anche se, del resto, lo abbiamo potuto verificare sulla nostra pelle.
Capita sovente che importanti raccomandante – perlopiù relative a convocazioni a visita presso le competenti Commissioni ASL ed INPS, ma anche concernenti altri documenti della massima importanza per la vita del cittadino – vengano recapitate con molto ritardo: molti nostri Associati non si sono potuti presentare alle visite di controllo per la conferma delle minoranze civili, vedendosi così – a causa dei disservizi di Poste Italiane S.p.A. – sospendere le provvidenze economiche.
Immaginiamo che Lei possa ben comprendere – egregio Direttore – cosa voglia dire per una persona, specie in questi momenti di crisi economica e ancora di più perchè di stratta di persone disabili affette da gravi minorazioni, perdere i benefici e ricominciare daccapo un inter burocratico che si preannuncia nella maggior parte dei casi molto lungo.
Infine, dobbiamo segnalarLe che da qualche anno la nostra Associazione usufruisce presso l’Ufficio Postale di Sanremo Centro del Servizio Casella Postale.
Da qualche tempo, troviamo tutti i giorni la Casella Postale stessa sempre inesorabilmente vuota, e la corrispondenza a noi indirizzata e che riporta nella quasi totalità dei casi la dicitura “Casella Postale n. ….” viene messa a casaccio nelle varie cassette delle lettere presenti presso la nostra Segreteria di Piazza Cassini, 12.
Le ricordiamo che in Piazza Cassini, 12 (il cosiddetto Palazzo delle Associazioni) non ha sede solo l’ANIEP ONLUS, ma diverse decine di Associazioni: solo grazie alla collaborazione che ci lega da anni, i Responsabili degli altri Enti si sostituiscono a Poste Italiane S.p.A. consegnandoci loro la nostra corrispondenza inserita nelle loro buche delle lettere.
Immagini Lei cosa sarebbe successo se non avessimo un rapporto di amicizia e collaborazione, nonchè di reciproca conoscenza da ormai tanti anni, con le altre Associazioni.
L’ultimo episodio ieri mattina: la nostra Segreteria era aperta al pubblico come ogni mattina, ma il Sig. Postino invece di consegnare la corrispondenza ai nostri Operatori (la porta è ben segnalata, anche all’esterno) ha preferito sparpagliare le lettere a noi destinate tra le varie Associazioni presenti.
Signor Direttore, a cosa ci serve pagare una forte somma l’anno per un servizio mal funzionante come quello delle Caselle Postali?
Restiamo in attesa di una Sua cortese risposta attraverso il mezzo che riterrà più opportuno, mentre siamo a richiederLe di porre fine al più presto ai disguidi suddetti, premurandosi nel frattempo di ridurre i disagi per l’Utenza al minimo.
Distinti saluti.
Per il Comitato Direttivo
IL RAPPRESENTANTE LEGALE
Isabella PODDA
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19/10/10 COMUNICATO STAMPA
Atto vandalico, i ringraziamenti dell’ANIEP
Il Comitato Direttivo dell’ANIEP ONLUS desidera sentitamente ringraziare il Consigliere Regionale del PDL Dott. Alessio SASO ed il Vice Capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio Regionale Dott. Marco SCAJOLA per la solidarietà dimostrata pubblicamente e privatamente in occasione del grave raid teppistico che ha colpito la spiaggia “Il Sorriso” di Sanremo, dall’ANIEP detenuta in concessione, nella notte tra venerdì e sabato scorsi.
Tale ringraziamento va esteso di vero cuore al Primo Dirigente ed allo Staff del Commissariato di Polizia di Sanremo, nonchè a tutte le Associazioni ed agli Utenti della spiaggia che a livello nazionale non hanno voluto fare mancare la propria vicinanza.
Un sincero grazie anche al Presidente Nazionale dell’ANIEP, Prof.ssa Lia FABBRI, che ha fatto anche lei sentire tutta la propria solidarietà.
Un ultimo grazie agli Organi di Stampa per avere come sempre dimostrato solidarietà verso l’ANIEP.
Cordiali saluti.
Per il Comitato Direttivo
IL RAPPRESENTANTE LEGALE
Isabella PODDA
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Nuovo atto vandalico alla spiaggia dei disabili di Sanremo
Ancora una volta, dobbiamo comunicare che la spiaggia comunale “Il Sorriso” di via San Rocco 21/b, libera, attrezzata per ospitare persone disabili (una tra le poche in Riviera) e da noi gestita dietro concessione del Comune di Sanremo, è stata oggetto – presumibilmente nella notte tra venerdì e sabato scorsi – di un nuovo raid teppistico.
Come si evince dalle eloquenti immagini allegati, gli ignoti vandali hanno asportato diverse tegole presenti sul tetto dei box, distruggendo anche l’isolante che fungeva da riparo contro la pioggia e le precipitazioni atmosferiche.
I teppisti hanno poi asportato le tre grondaie presenti, rendendo inservibile tutto l’apparato in ghisa raffigurato nelle immagini e utilizzato per lo scolo dell’acqua piovana.
Dobbiamo dunque registrare ancora una volta un nuovo episodio di vandalismo, che ci costringerà ad affrontare ulteriori spese molto ingenti a fronte di un bilancio in forte passivo.
Dell’accaduto abbiamo informato telefonicamente il Commissariato di Sanremo, presso il quale ci premureremo domani (lunedì 18) di spogere regolare denuncia.
Non sappiamo chi abbia voluto colpirci di nuovo con tanta cattiveria: tuttavia, possiamo segnalare che durante la scorsa stagione siamo stati nostro malgrado costretti ad allontanare dalla spiaggia diverse persone, perlopiù giovani ma anche qualche persona di una certa età, che manifestava con toni talora piuttosto accesi il proprio disprezzo nei confronti dei disabili.
Purtroppo, dobbiamo riscontrare che esiste ancora la figura del diverso, non c’è volontà di capire le problematiche dei più deboli e di fare in modo che possano inserirsi al meglio nella società: noi, che da poco abbiamo compiuto 50 anni a livello nazionale, continueremo nella nostra battaglia nello spirito del nostro fondatore prof. Gianni Selleri.
Grazie per la collaborazione e per l’attenzione solidale con la quale seguite le nostre vicissitudini.
Cordialmente.
Per il Comitato Direttivo
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
Isabella PODDA
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COMUNICATO STAMPA
Non c’è pace per la spiaggia dei disabili:
nuovo raid vandalico
Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, ignoti sono penetrati all’interno del box utilizzato come bar presso la spiaggia libera attrezzata <<Foce Levante – Il Sorriso>>, che l’Associazione Riconosciuta ANIEP ONLUS – Sezione di Imperia gestisce in Sanremo (via San Rocco, 21/b) dall’estate del 2001.
Tali soggetti, per entrare nella struttura, hanno distrutto una costosa serranda, daneggiando anche in modo grave (tanto è vero che andranno sostituite) anche due serrature, e tentando altresì di penetrare all’interno di un box usato come deposito, rendendone inservibile la serratura pur non riuscendo ad entrarvi.
Una volta penetrati all’interno del locale, gli ignoti malviventi hanno aperto tutti i mobili presenti, non trovando (siamo in maggio, la stagione non è ancora iniziata) nulla di interessante per loro. Si sono, comunque, divertiti nell’asportare e distruggere il registratore di cassa, privo di denaro e disattivato in attesa dell’inizio della stagione. Abbiamo poi ritrovato un pezzo del registratore – che ora dovremo ricomprare – in spiaggia.
Come tutti sanno, non è la prima volta che la spiaggia gestita dall’ANIEP è oggetto di furti e raid vandalici: dal lontano 2001, infatti, vi sono stati diversi episodi di questo genere. In un caso, ad esempio, i vandali si accanirono sui lettini, dapprima bruciandoli poi – in un secondo tempo – tagliandone la tela con un coltello da sub; sono poi ripetutamente penetrati all’interno delle strutture, distruggendo tutto quanto si presentava sullo loro strada ed, in un caso, costringedoci ad una chiusura anticipata della stagione balneare.
Come non ricordare, poi, gli odiosi episodi di intolleranza che portarono ignoti a bruciare i piccoli manufatti realizzati dai nostri giovani ospiti disabili.
Non molto tempo fa, alcune persone osarono definire con scritti che si commentano da soli le persone handicappate come rifiuti umani.
Ad aggravare questo già fosco quadro, dobbiamo registrare la rovinosa azione delle sei mareggiate che hanno flagellato la costa sanremese questo inverno.
Proprio ieri, aprendo i box dopo il raid vandalico ci siamo resi conto che l’acqua è penetrata fino all’interno dei box stessi, danneggiando la maggior parte delle nostre attrezzature che, pertanto, dovremo riacquistare.
Come si evince chiaramente, dunque, la situazione finanziaria dell’ANIEP non è particolarmente rosea: basti pensare che il contributo erogato dal Demanio Marittimo del Comune sarà a malapena sufficiente per coprire le prime spese.
Infine, ci permettiamo di lanciare un appello ai signori che non smettono di colpirci con la loro stupida cattiveria, invitandoli a desistere da tali atteggiamenti che rischiano di compromettere il prosieguo della nostra attività.
In ogni caso, ringraziamo la Polizia intervenuta prontamente sul posto, con una menzione particolare per i due agenti distintisi per solidarietà e vicinanza nei confronti dell’ANIEP. Ora, sull’accaduto indagherà il Commissariato di Sanremo, a cui Lunedì 24 presenteremo formale denuncia.
Ringraziamo inoltre gli organi di stampa che sempre ci sono stati vicini, e li invitiamo fin d’ora – a Dio piacendo – all’inaugurazione della stagione balneare, sulla cui data saremo più precisi in seguito, alla quale – resa possibile grazie alla generosità di alcuni amici commercianti della Provincia – inviteremo anche tutte le Autorità locali, a cominciare dal Sindaco di Sanremo e dal Prefetto.
Grazie e cordiali saluti.
23 maggio 2010
Per il Comitato Direttivo
IL RAPPRESENTANTE LEGALE
ISABELLA PODDA
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La Sezione di Imperia nel 2007, oltre allo svolgimento delle abituali attività di informazione e supporto, si è dedicata alla conduzione della spiaggia comunale “Foce Levante”, che gestisce fin dal 2001. Grazie all’ospitalità offerta e alla presenza della sedia “Job” che permette il trasporto in acqua (unica nell’Imperiese), i risultati sono stati ottimi, testimoniati dalla presenza di molti turisti disabili provenienti anche da altri Stati, specie dalla Svizzera, dalla Francia, dalla Germania, dalla Spagna e dal Portogallo. Per tale attività la Sezione ha ottenuto il primo posto nel concorso regionale “La Spiaggia del Cuore”, in competizione anche con spiagge francesi.
18 aprile 2008
